Passione

Aforismi

Mao Tse Tung

Ad ogni periodo di attività deve seguirne uno di riposo.
Colpirne uno per educarne cento.
Da quando hanno inventato la polvere da sparo, gli uomini sono tutti uguali.
Guardare le cose da un lato solo significa pensare in termini di assoluto, considerare i problemi in modo metafisico.
Il comunismo non è amore. Il comunismo è un maglio che si usa per schiacciare il nemico.
Il governo mette a fuoco intere città quando alla popolazione non è permesso di usare le lanterne.
Il potere politico nasce dalla canna del fucile.
Il sole sorge quando la notte è più buia.
La critica va fatta a tempo, bisogna disfarsi del brutto vizio di criticare dopo.
La gente è come l’acqua e l’esercito come il pesce.
La gentilezza a parole crea confidenza. La gentilezza nei pensieri crea profondità. La gentilezza nel dare crea amore.
La guerra può essere abolita solo con la guerra. Perché non vi siano più fucili, bisogna impugnare il fucile.
La politica è guerra senza spargimento di sangue, mentre la guerra è politica con spargimento di sangue.
La ricerca affannosa dell'eternità ha nobilitato il momento passeggero.
La rivoluzione non è un pranzo di gala; non è un'opera letteraria, un disegno, un ricamo; non la si può fare con altrettanta eleganza, tranquillità e delicatezza, o con altrettanta dolcezza, gentilezza, cortesia, riguardo e magnanimità. La rivoluzione è un'insurrezione, un atto di violenza con il quale una classe ne rovescia un'altra.
Nel grande fiume della conoscenza umana tutto è relativo e nessuno può afferrare la verità assoluta.
Noi siamo avvocati dell'abolizione della guerra, noi non vogliamo la guerra, ma la guerra può essere abolita solo con la guerra e per sbarazzarsi del fucile bisogna prendere in mano il fucile.
Non dispiacerti di ciò che non hai potuto fare, rammaricati solo di quando potevi e non hai voluto.
Non è difficile per un uomo fare qualche buona azione, il difficile è agir bene tutta la vita, senza mai far nulla di male.
Se devi levare un dente, è una gentilezza sbagliata toglierlo lentamente.
Solo chi non ha paura di morire di mille ferite riuscirà a disarcionare l'imperatore.
Solo gli stupidi sollevano pietre che poi ricadono sulla loro testa.
Supponiamo che il nostro compito sia di attraversare un fiume, non lo realizzeremo senza ponti né barche, fino a quando la questione del ponte o delle barche non sia risolta, a cosa serve parlare di attraversare il fiume?
Un lungo cammino, inizia sempre con un piccolo passo.